Lettera aperta: Riunione SCOPAFF Sezione alimenti e mangimi geneticamente modificati del 13 giugno e autorizzazione della barbabietola da zucchero GM.
- beelifeeu
- 26 giugno
- 1 minuto di lettura
Mentre la Commissione Europea si prepara all'imminente riunione dello SCOPAFF del 13 giugno, BeeLife ha presentato una lettera aperta in cui esprime forti preoccupazioni sulla proposta di autorizzazione della barbabietola da zucchero geneticamente modificata KWS20-1 per l'uso in alimenti e mangimi ai sensi del Regolamento (CE) n. 1829/2003.
Questa barbabietola da zucchero geneticamente modificata è stata sviluppata per tollerare tre erbicidi, il dicamba, il glufosinato-ammonio e il glifosato, sollevando dubbi sul suo allineamento con gli obiettivi dell'UE in materia di agricoltura sostenibile e sicurezza alimentare. Mentre l'EFSA ha concluso che i prodotti trasformati derivati da questa varietà non presentano rischi per la salute umana o animale, gli impatti ambientali della pianta stessa non sono stati valutati, poiché la richiesta non riguarda la coltivazione. Tuttavia, le principali preoccupazioni rimangono irrisolte.
Nella nostra lettera, sottolineiamo diverse sviste critiche nella domanda, in particolare la mancanza di considerazione per tutti i possibili usi dei co-prodotti della barbabietola da zucchero, compresi i mangimi per animali e l'alimentazione delle api. Gli sciroppi derivati da OGM potrebbero finire nel settore dell'apicoltura senza un'adeguata valutazione del rischio, un aspetto che riguarda direttamente la salute degli impollinatori e la sostenibilità delle pratiche apistiche in Europa.
Inoltre, solleviamo preoccupazioni più ampie sul fatto di continuare ad autorizzare colture geneticamente modificate che sono progettate per funzionare con erbicidi noti per i loro rischi per l'ambiente e la salute. Le importazioni di tali prodotti potrebbero compromettere i produttori europei che non si affidano a varietà tolleranti agli erbicidi e contribuire a un modello agricolo insostenibile.
Invitiamo i responsabili politici, le parti interessate e il pubblico a leggere la lettera completa e a considerare le implicazioni dell'approvazione di questa autorizzazione.